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Ci lasci vivere la nostra saga paesana
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Ci risiamo e non ne sentivamo la mancanza. Ciclicamente il tema della fusione tra Genoa e Sampdoria che torna come il mal di denti a Ferragosto stavolta e’ arrivato a fine maggio. Gino Paoli dice che ci vuole una squadra sola. Ha ragione: il Genoa, gli rispondono i tifosi rossoblu’.


Al massimo che nasca una terza squadra la si chiami Zena o Genova o chissà come e buona fortuna. Gino Paoli asserisce di essere simpatizzante del Grifone, ma è andato a fare festa con i “cugini” con tanto di giubbotto blucerchiato. Mah. E poi la tempistica: il Genoa si gioca la vita sabato col Cagliari è in mezzo a una contestazione, Preziosi forse venderà, forse no, c’è tensione che coinvolge tutti a parte chi non sa un tubo e il Gino che fa? Si spara la fusione. E bisogna spostare l’attenzione su una cosa che sta facendo star male un popolo? Solo uno juventino poteva pensare di fare uno sgarro simile o chi vive su Marte e non in questa città .


Informatelo di cosa sta accadendo, spiegategli che non è che sta delirando con “Quattro amici al bar” come s’intitola un suo cavallo di battaglia. Pippo Spagnolo diceva: “Piuttosto in terza categoria ma con la maglia rossoblu’”. Ci sarà pure che qualche genoano si sta raffreddando, ma praticamente tutti la pensano così. Ora ci aspettiamo che il Gino proponga come simbolo di Genova non piu’ la Lanterna, ma per esempio il Matitone e così si fa un po’ di pubblicita’ e torna ad avere qualche titolo che lo riguarda. Aspettiamo un’altra sua canzone perche le sa scrivere non c’è dubbio, ma per il resto lasci perdere. Ci lasci vivere la nostra saga paesana che è bellissima, che è passione e non un cachet.