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Il tecnico della Fiorentina, promosso in A nel 2012 con la Sampdoria, rievoca la sua esperienza
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 Giuseppe Iachini, allenatore della Fiorentina molto amato dai sampdoriani per la grande impresa del 2012, con la promozione colta nella finalissima di Varese, è uno dei personaggi pubblici colpiti da Covid-19. Il tecnico ascolano non ha parlato pubblicamente della sua disavventura fin quando non lo ha fatto lo stesso presidente viola Rocco Commisso.


"Il virus con me – dice in un’intervista al Corriere di Brescia, a dieci anni dalla conquista della serie A sulla panchina dei biancocelesti - è stato abbastanza clemente, non ho avuto sintomi o conseguenze: mi reputo molto fortunato perché non fa sconti a nessuno. Sono pronto a lavorare, come sempre, con la mia Fiorentina". Infine il mister non prende posizione sulla controversia Cellino-Balotelli: "Mario ha un talento fuori dal comune. Il presidente è molto ruspante, grintoso, legato alle sue squadre. Ma al Brescia, ci tengo a dirlo, non mi ha mai contattato".