cronaca

Una lettera per dire no al concerto annunciato per il 27 luglio
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"Nei giorni dell'inaugurazione del nuovo ponte le chiediamo di far prevalere la sobrietà tipica dei genovesi". E' questa la richiesta che l'associazione 'Quelli del Ponte Morandi' ha rivolto al sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci attraverso un post su Facebook.


L'appello arriva a pochi giorni dall'adesione del comitato parenti vittime ponte Morandi alla raccolta firme on line contro il concerto che è stato annunciato per il 27 luglio in occasione dell'inaugurazione del nuovo viadotto e indirizzata al presidente della Regione Giovanni Toti e al sindaco Marco Bucci. Una petizione on line che ha già raccolto oltre duemila firme in meno di una settimana.


"Abbiamo seguito, come tutti i genovesi, l'iter che ha permesso in tempi rapidi e con capacità non consuete, la ricostruzione di quel ponte distrutto non dalla fatalità ma da precise responsabilità e che è costato tantissimo in termini di vite umane e di stravolgimento della vita di numerosi suoi concittadini - si legge nella lettera dell'associazione nata dal comitato sfollati via Porro e Campasso - a lei e alle maestranze che sotto la sua guida come commissario hanno portato a questo risultato va il nostro plauso sincero ma sobrio, quasi sottovoce, perché è così che facciamo noi genovesi senza strombazzamenti e con l'intima soddisfazione di aver fatto bene quello che andava fatto. E per non accantonare questa genovesità che lei ben conosce ma soprattutto nel rispetto dei morti e delle sofferenze causate da questo tragico evento le chiediamo, per quel che vale, di far prevalere questa sobrietà nei giorni dell'inaugurazione del nuovo ponte mostrando ai 'foresti' ancora una volta che alle parole o alle vetrine preferiamo rispondere quei fatti e con esempi di serietà e coerenza".