cultura

In continuità rispetto alla misura 'Abilità al plurale' del 2016
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Dieci milioni per percorsi di inserimento occupazionale e di sviluppo di competenze lavorative. Cinque milioni per l'inclusione sociale attraverso l'accesso alla cultura, allo sport e alla creazione artistica. Sono le due misure per sostenere progetti di inserimento lavorativo e sociale destinate a persone svantaggiate contenute nel bando presentato dalla Regione Liguria e destinato agli enti di formazione, alle amministrazioni pubbliche, alle associazioni di volontariato, culturali e sportive e agli organismi del terzo settore. Un totale di 15 milioni resi disponibili attraverso il Fondo sociale europeo.

"Questa nuova iniziativa vuole dare continuità alla misura precedente, attivata dalla giunta regionale nel 2016 dal titolo 'Abilità al plurale', per sviluppare e consolidare un modello innovativo di integrazione socio-lavorativa, destinata a fasce della popolazione considerate tradizionalmente deboli. Non dimentichiamo che questa giunta ha dato un segnale forte di priorita' alla disabilita', non solo nel settore dello sport, ma in modo trasversale attraverso le varie deleghe", spiega l'assessore regionale alla Formazione, Ilaria Cavo.

L'assessore chiede "a tutte le associazioni e agli enti
che presenteranno progetti di costituire parternariati, in un'ottica di cooperazione attiva fin dalle fasi iniziali della progettazione, prestando una particolare attenzione alle definizione di obiettivi comuni, ruoli e responsabilità".