cronaca

Al momento non è esclusa alcuna ipotesi sulle cause del decesso
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 Giallo ad Imperia: questa mattina una donna straniera trentenne, con la carnagione bianca, è stata trovata morta nella cabina di uno yacht ormeggiato in Calata Anselmi.

A trovare il cadavere, sono stati alcuni membri dell'equipaggio che hanno allertato i soccorsi. Subito è arrivato il 118 sul posto assieme ad un equipaggio della Croce Bianca, ma per la donna non c'era più nulla da fare. Sul caso indagano i carabinieri. Al momento non è esclusa alcuna ipotesi sulle cause del decesso.

Aggiornamento

Sarebbe scivolata dalla scala che dalla cucina conduce alla sua cuccetta, la donna trovata morta a Imperia nello yacht La Polonia, battente bandiera maltese. La morte, secondo il medico legale e gli investigatori sarebbe dovuta alla caduta. Per gli investigatori la morte è accidentale. La vittima è inglese, aveva 33 anni e faceva parte dell'equipaggio con il ruolo di responsabile dell'equipaggio. La donna aveva partecipato ad una festa a bordo dello yacht durante la quale, secondo le testimonianze raccolte, avrebbe bevuto diversi bicchieri di superalcolici, tanto che un suo collega l'avrebbe aiutata a sorreggersi. Poi la donna, da sola, avrebbe imboccato la scala per tornare in cabina, avrebbe perso l'equilibrio sulla scala rapida finendo per cadere. Nella caduta avrebbe battuto la testa in modo fatale. La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nel frattempo, le autorità italiane hanno contattato quelle di Malta per informarle dell'accaduto come previsto dal diritto del mare in questi casi per imbarcazioni che si trovano in acque straniere.