cronaca

Nel primo hub dedicato alle persone in difficoltà aperto da Asl3 e Croce Rossa Italiana
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Tanti clochard e qualche clandestino: hanno risposto in oltre cento persone all'appello lanciato da Asl3 e Croce Rossa Italiana di dedicare un hub vaccini ai cittadini che hanno difficoltà ad intercettare i centri di somministrazione ufficiali.

Il centro è stato aperto dalle sette e sino ad almeno alle 14 sotto due tende da campo e un roulotte al fianco di palazzo San Giorgio, nel cuore del centro storico, a Caricamento.

Proprio per la tipologia degli utenti a mobilitarsi per rintracciarli e convincerli a vaccinarsi sono state le associazioni da sempre in prima fila per aiutare gli emarginati, dalla Caritas, alla comunità di Sant'Egidio.

L'obiettivo è portare i vaccini e allargare la campagna di prevenzione contro il Covid a chi vive fuori dal mondo ufficiale o chi non può vaccinarsi perchè non ha il permesso di soggiorno: unico requisito necessario nell'hub di Caricamento è un documento di identità.

In fila tanti stranieri, e tanti clochard anche italiani, come ha spiegato a Primocanale Nadia Schichter, funzionario di Asl 3.