cronaca

Il sessuologo dell'Aied Ventura: "E ora le donne di lamentano della scarsa libido del partner"
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Aumento delle frequentazioni dei siti porno e più autoerotismo, ma anche una lamentela al contrario delle donne, da sempre esauste delle richieste del partner e adesso quasi costrette a elemosinare sesso al compagno vittima di un calo di libido.


Sono fra le novità che trapelano dall'intervista a Primocanale del sessuologo Marco Emilio Ventura, consulente fra l'altro di Aied (l'Associazione italiana per l'educazione demografica) che ha sede in via Cesarea 37 a Genova.

Ventura racconta che la pandemia non ha cambiato il sesso fra le coppie ma lo ha solo esasperato, "chi aveva un bel rapporto l'ha migliorato perchè ha avuto modo di stare di più insieme, chi era già in crisi ha peggiorato ancora di più".

La crisi economica indotta dal Covid invece ha peggiorato l'intesa intima delle coppie: "Perchè chi non lavora non fa l'amore" esemplifica Ventura richiamando alla memoria la famosa canzone di Celentano e Claudia Mori.

Chi sono i clienti del sessuologo? "Un tempo più le donne, ora siamo sulle stesso piano. La cosa buffa che trent'anni fa le donne mi chiedevano dica a mio marito di smetterla di saltarmi addosso perchè non ne posso più, ora dicono dica a mio marito di fare qualcosa perchè così non va bene".

Perchè gli uomini hanno avuto calo di libido? "Dagli anni '70 c'è stata la grande trasformazione della società italiana, gli uomini sono diventati meno virili e le donne molto più sicure e autonome e questo ha sovvertito i ruoli".