cronaca

Era stato chiuso il 3 settembre del 2018 per paura di cedimenti dopo la tragedia del Morandi
57 secondi di lettura
San Teodoro e Oregina sono di nuovo unite dal ponte del Lagaccio Don Acciai, riaperto stamane dopo oltre due anni e mezzo con qualche mese di ritardo.

Al sobrio e informale battesimo della nuova struttura presenti l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune Pietro Piciocchi, alcuni esponenti del Municipio Centro Est, fra cui il presidente Andrea Carratù.

La riapertura era stata prevista per fine marzo, ma è slittata per vari motivi anche per la pandemia.

Le due vecchie pile in calcestruzzo del Don Acciai sono state demolite
e sostituite da una sola pila in acciaio corten, costituita da diversi bracci ad arco a sostenere un impalcato.

Sul nuovo ponte c'è anche la fermata del bus Amt e posteggi per moto e auto: particolare questo criticato da un abitante, il quale sostiene che nel progetto iniziale i posteggi sul Don Acciai non c'erano. Parcheggi che comunque saranno creati anche sotto il ponte.

Il by pass intorno ai campi di calcio creato per ovviare alla chiusura del ponte rimarrà attivo mentre, ovviamente, sarà eliminato il semaforo che regola e rallenta il traffico nella parte alta di via Lagaccio all'altezza della Pam.