salute e medicina

Presentato il progetto del nuovo Dea, investimento 45 milioni
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Una superficie di 13.000 mq, comprensivi della copertura a verde costruita tra il Monoblocco e l'attuale Pronto Soccorso che saranno collegati formando un unico edificio dotato di aree di accettazione e ambulatori, sale di radiologia, stanze di osservazione breve e intensive e 200 posteggi. E' questo, in sintesi, il nuovo Dea (Dipartimento di Emergenza ed Accettazione) del policlinico San Martino di Genova.

Un investimento di 45 milioni che si concluderà nel 2024
e che è stato aggiudicato da un raggruppamento di imprese che ha come capogruppo la Costruzioni Generali Gilardi di Torino. "Questo è un bell'investimento, che assieme ad altri, che avevamo promesso arriva a obiettivo, un pronto soccorso in quello che è un bastione del sistema ospedaliero ligure. Nei prossimi 5 anni riteniamo che la nostra sanità cambierà faccia, sopratutto dal punto di vista degli spazi e questo vuol dire anche qualità della cura. I pronto soccorso sono la porta di accesso ala sanità e questo è il pronto soccorso principe della Liguria era importante adeguarlo ai tempi e agli spazi necessari", sottolinea il governatore ligure Giovanni Toti.

I lavori per il pronto soccorso hanno anche una forte valenza simbolica, visto che si concluderanno nel novembre 2024, anno in cui l'Ospedale festeggerà i 100 anni dalla fondazione. "Un progetto che proietterà San Martino nel futuro, un investimento importante che permettera' di aumentare e migliorare le potenzialità del Dea del San Martino a favore del sistema regionale dell'emergenza e, insieme con gli altri investimenti autorizzati dalla Giunta Regionale, di proseguire nella riorganizzazione delle attività cliniche in poli funzionali a vantaggio del servizio ai pazienti", conclude Giovanni Ucci, direttore generale del policlinico genovese.