cronaca

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La guardia di finanza di Genova ha scoperto 41 lavoratori in nero, tra cui alcuni minorenni, impiegati da un'azienda operante nel settore della promozione e vendita, con il metodo "porta a porta", di contratti relativi alla fornitura di energia elettrica, gas e telefonia.

Le fiamme gialle hanno applicato una sanzione di 147 mila euro. Dall'analisi della documentazione extracontabile acquisita, e anche attraverso l'esame dei messaggi su WhatsApp, i militari hanno accertato che il datore di lavoro aveva fatto sottoscrivere un contratto di collaborazione per la vendita porta a porta, risultato successivamente del tutto inesistente come raccontato dagli stessi dipendenti che di fatto erano subordinati.

E' stata inoltre accertata la presenza, in forma subordinata, di due lavoratori minorenni senza regolare contratto. Il titolare della ditta è stato denunciato alla procura per l'inosservanza delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e anche sulla irregolare assunzione minorile.