cronaca

Due senegalesi fermati dalle forze dell'ordine
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Ha offerto droga ai clienti "sbagliati", agenti in borghese in servizio in via Gramsci a Genova che lo hanno così arrestato. Protagonista un ragazzo senegalese di 20 anni. I due agenti della squadra mobile erano fermi in auto quando il giovane li ha avvicinati e ha provato a vendere due dosi di crack ed eroina.

I due hanno mostrato il tesserino e lo hanno arrestato. Nei giorni scorsi, invece, sempre gli investigatori della mobile hanno arrestato un altro pusher, un albanese di 32 anni, trovato con un circa 70 grammi di cocaina e circa 50 di hashish che aveva nascosto in un appartamento del centro storico.

Nei guai anche un altro senegalese, di 23 anni, che ha provato a sfilare il portafoglio dalla borsa di una giovane ma alcuni passanti e gli amici della donna se ne sono accorti e hanno bloccato il malintenzionato. E' successo nei vicoli del centro storico, in mezzo alla movida. Quando il giovane ha capito di essere stato scoperto, ha afferrato una bottiglia di vetro e dopo averla rotta ha minacciato tutti. Nel frattempo sono arrivati gli agenti delle volanti che lo hanno ammanettato.

Hanno dovuto usare lo spray al peperoncino invece per fermare un senegalese di 27 anni dopo che aveva colpito con calci e pugni gli agenti che lo avevano fermato per un controllo. Il giovane è stato notato per il suo abbigliamento "bizzarro", una vivace maglietta viola e una vistosa collana, gli stessi capi descritti da un settantenne che era stato rapinato della collanina d'oro in piazza della Commenda alcuni giorni prima. Quando gli agenti lo hanno fermato, il giovane ha iniziato a sferrare colpi tanto da ferire i poliziotti. Per bloccarlo gli agenti hanno usato lo spray. Per lo straniero è il quinto arresto in un anno, i precedenti erano avvenuti per spaccio di droga.