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Lapadula segna su rigore, pareggio di Lazzari
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Genoa e Spal fanno metà per uno. Lo scontro salvezza al Ferraris finisce 1-1 con rete di Lapadula su calcio di rigore e risposta di Lazzari abile a finalizzare un contropiede partito dall'erroraccio di Bertolacci. Due penalty a favore e un uomo in più non bastano per conquistare i tre punti, ma la distanza dal terzultimo posto aumenta grazie alla sconfitta del Crotone

Niente sorprese in avvio: Lapadula parte titolare con Lazovic sulla fascia destra preferito a Rosi. Partita molto fisica nei primi minuti, al quinto arriva il primo squillo. Meret pressato da Lapadula sbaglia il controllo, perde palla e placca l'attaccante rossoblù con mossa da rugby. Calcio di rigore. Ma dal dischetto il numero 10 fa partire un tiro sbilenco che dà modo al portiere ferrarese di riscattarsi. Gara bruttina, il Genoa prende spesso l'iniziativa ma raramente arriva al tiro. Lapadula può essere ancora decisivo quando, al 25', arriva per primo su una palla vagante in area, ma la conclusione è debole e Vicari salva sulla linea di porta. Ma proprio su questo episodio, Giacomelli chiede l'intervento del Var e certifica lo sgambetto di Vicari all'italoperuviano rossoblù: calcio di rigore e rosso diretto. Stavolta l'ex Milan sgancia una bomba sotto la traversa e segna l'1-0. Ancora un'occasione per Lapadula che si perde a controllare quando può tirare, quindi arriva il duplice fischio. 

Secondo tempo e c'è subito Lazovic che si fa trovare liberissimo sulla destra, salvo poi tirare malamente in porta anziché proseguire l'azione. La Spal va avanti a folate, ma il Genoa non sembra preoccuparsi e continua a gestire. Finché, al 60', non arriva il pasticcio: Bertolacci perde palla sulla trequarti, romagnoli in contropiede nonostante l'uomo in meno, Lazzari batte Perin mirando all'angolino lontano. Tripudio per i 1500 giunti da Ferrara. Nel frattempo Pandev ha lasciato il posto a Taarabt, ancora meno incisivo. Il Genoa continua a macinare ma senza costrutto: così Lapadula è tradito dall'ennesimo rimpallo e il risultato non cambia. Pepito Rossi rileva Hiljemark (cambio forse non brillante da parte di Ballardini) e non sfrutta una palla gol. Per la Spal si aprono grandi spazi, entra Medeiros per Lapadula (il neo entrato risveglia il Ferraris con un tiro poco distante dal sette), Taarabt rischia il rosso per un fallaccio e i quattro minuti di recupero scorrono senza altri sussulti. Il Genoa si accontenta, ma i prossimi impegni saranno bollenti: in casa con la Fiorentina (recupero della giornata rimandata per il lutto Astori) e poi il derby