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Il punto a una settimana dalla chiusura del calciomercato
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 Ancora 7 giorni e poi sarà l’ora dei titoli di coda del calciomercato. In casa Genoa la rosa messa a disposizione di Ballardini è completa. In ogni reparto c’è un potenziale titolare e un sostituto pronto a giocarsi la maglia. Anzi, in alcuni ruoli c’è anche qualcuno di troppo. Sì, perché il pallottoliere della rosa al momento si ferma a quota 32.



Un’abbondanza a cui Perinetti è chiamato in questa ultima settimana a intervenire. A dire il vero qualcosa già si è mosso negli scorsi giorni con Rossettini che ha salutato la compagnia e ha trovato una nuova casa a Verona, sponda Chievo. E sempre in difesa chi ha le valigie pronte già da un po’ è il marocchino El Yamiq. Sembrava praticamente fatta la sua cessione ai turchi del Riezespor. Poi qualche dubbio di troppo ha fatto saltare la trattativa. Ora bisogna trovare una soluzione alternativa e le offerte non è che abbondino.

Poi c’è il capitolo attaccanti. Il giovane Asencio si è sistemato a Benevento. Ma il sovrannumero rimane. E questa settimana è arrivato a rinfoltire il reparto anche Andrea Favilli. Così i due nomi destinati a lasciare Genova sembrano essere quelli di Andrey Galabinov e Gianluca Lapadula. Il primo ha divere richieste in serie B. L’opzione Salernitana sembra ormai tramontata così resta viva la pista che porta a Foggia. Ma nelle ultime ore è venuta fuori anche una nuova possibilità: L’Hellas Verona, destinazione gradita al bulgaro. Prima però gli scaligeri devono salutare definitivamente Pazzini. Per Lapadula le piste calde sono sempre quelle che portano a Parma e Udine. In possibile partenza c'è anche un altro nome: si tratta dell'attaccante argentino Spinelli. Su di lui forte l'interese del Crotone. Da qui a una settimana qualcosa dovrà succedere.


In entrata non ci si aspetta nulla. Il giovane portoghese Nunes potrebbe essere un colpo last minute. Di certo preoccupa la situazione del regista. Sandro recupera in fretta ma di fatto in queste settimane non si è mai allenato con la squadra. Tenere le redini del centrocampo non è una cosa che si impara in una settimana. Ballardini dalla sua può contare su diverse menti: Hiljemark si adatta bene ma anche Bessa può ricoprire quel ruolo. Di certo però si tratta di giocatori adattati, chissà che qualcuno non arrivi. Tra una settimana le porte del calciomercato si chiuderanno e si apriranno definitivamente quelle del campionato.
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