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Dopo il no di Ballardini, il presidente profitta della pausa natalizia per scegliere al meglio
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Dopo il no di Ballardini il Genoa è in alto mare. Thiago Motta è all’angolo e aspetta un esonero che è virtuale, ma il problema è che in questa specie di cinepanettone il presidente Preziosi non ha deciso a chi affidare la squadra rossoblu’. Dopo gli errori del passato non ha fretta ed ha tempo fino al 30 quando Criscito e compagni si ritroveranno a Pegli per riprendere la preparazione in vista del match col Sassuolo. In effetti ora la scelta è decisiva e non puo’ essere sbagliata.


Thiago attende e pure il ritorno di Andreazzoli è un’ipotesi piu’ che possibile essendo peraltro ancora sotto contratto e il fatto che il suo vice Muzzi non ci sia piu’ perchè ora allena l’Empoli non è un problema essendoci Murgita pronto a sostituirlo. Diego Lopez invece resta sullo sfondo e aspetta gli sviluppi del film che da assoluto protagonista ora lo vede come comparsa. Ma mai dire mai, il rebus è fitto. E infine, forse, c’è Davide Nicola già vicino al Grifone piu’ di due anni fa ma poi non se ne fece nulla. Avanti un altro dunque, o magari un Thiago o Andreazzoli bis, con la speranza di fare piu’ della media di 0,6 punti a partita che i due mister hanno saputo fare fin qui. Una percentuale da retrocessione, un incubo da scongiurare.