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Il patron rossoblù a 360 gradi sul futuro
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Enrico Preziosi scende in campo, il giorno dopo il pareggio del Genoa a Verona e lancia un messaggio ai contestatori di Gasperini:

"E' una posizione forte la sua - dice Preziosi- verso persone che a volte influiscono sulle persone che normalmente vengono allo stadio semplicemente di tifare. Gasperini ha denunciato una situazione difficile, non abbiamo alcuna connivenza con certe persone. Partecipiamo con tutti i tifosi alle iniziative con sfondo sociale, situazioni ben lontane da queste. Il futuro? Il mister ha due anni ancora di contratto ma soprattutto il piacere di vivere il mondo Genoa. Ci sarà l'opportunità di confermarlo e non temo smentita sul fatto che possa rimanere".

Preziosi chiude di fatto all'ipotesi di ingresso di Calabrò in società: "non ho venduto assolutamente niente. C’è stata una trattativa per la cessione di parte di quote ma non si è realizzata e io continuo ad avere la quota di maggioranza del Genoa”.

Dopo aver ribadito che Pavoletti è da Nazionale, Preziosi si è soffermato anche sui cori anti Napoli di parte dei tifosi della Sampdoria: "Da noi il senso sportivo non esiste. C'è la cultura del tifo e basta. Quando ospitiamo qualcuno in casa nostra pensiamo più ad insultarlo".