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Decide Barrow in pieno recupero
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Il Genoa fa un passo verso la salvezza e lo fa non giocando. E' il Bologna di Mihailovic a fare la 'festa' al Lecce. Al Dall'Ara finisce 3-2. Dopo appena cinque minuti i padroni di casa erano avanti 2-0 poi la rimonta salentina e nel recupero il contropiede vincente di Barrow. Con questo risultato i salentini restano a quattro punti dai rossoblù di Nicola ad appena due partite dalla fine: 32 il Lecce, 36 il Genoa.


Ci si aspettava una partita diversa con il Bologna senza stimoli e il Lecce affamato di punti salvezza. Invece il primo tempo va in tutt'altro modo. I padroni di casa sono partiti fortissimo. Al 2' è l'ex Genoa Palacio di tacco a trafiggere Gabriel. Passano tre minuti e il Bologna raddoppia. Soriano si invola per 30 metri poi fa partire un destro preciso che si insacca in rete. Al 5' Lecce sotto due gol e frastornato. Il Bologna colleziona palle gol una dopo l'altra ma non finalizza. I gialorossi non riescono a reagire e rimangono in balia di Barrow e Palacio. Poi al secondo minuto di recupero Mancosu riapre tutto sfruttando un colossale pasticcio della difesa felsinea con Mancosu che di petto spedisce in rete.

Nel secondo tempo è ancora Barrow a sfiorare il tris che chiuderebbe la contesa ma il suo tiro si stampa sul palo. Invece tutto si capovolge rispetto al primo tempo con Il Lecce che si fionda in avanti e il Bologna che è vistosamente calato e fatica ad arginare le sortite offensive salentine. Dopo la girandola dei cambi è Falco al 66' a impattare il match con un sinistro forte e preciso che si infila sotto la traversa. A quel punto la partita prosegue con gli ospiti a caccia di quel gol che gli riaprirebbe la strada verso la salvezza. Invece è il Bologna con un contropiede sprecato da Santander ma con Barrow pronto a ribattere a siglare il gol vittoria che ha mandato ko il Lecce. Finisce così, 3-2 per il Bologna.  

Ora il calendario per il Lecce dice sfida a Udine mercoledì e poi finale in casa contro il Parma domenica prossima. Il Genoa invece deve gestire quattro punti di vantaggio ma con gli scontri diretti favorevoli figli del pareggio 2-2 di Lecce e la vittoria al Ferraris dei rossoblù per 2-1. Questo vuol dire che basta vincerne una per essere sicuri della permanenza in serie A o anche due pareggi. Mercoledì Pandev e compagni vanno a Reggio Emilia contro il Sassuolo mentre l'ultima è in casa contro l'Hellas Verona dei tanti ex, Juric in primis.