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Il tecnico rossoblù si rammarica per la sconfitta col Torino e la giudica immeritata
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Dopo la sconfitta con il Torino, Rolando Maran non crede che il Genoa abbia fatto un passo indietro rispetto al derby. "Nel derby eravamo riusciti ad essere più fluidi, ma se analizziamo gli episodi abbiamo tirato in porta più di domenica. Purtroppo - dice a SkySport - abbiamo preso gol malamente, e questo ha complicato la partita. Noi eravamo alla quarta partita in undici giorni, e nel derby avevamo speso molto. Si sono create difficoltà oggettive, ma la squadra comunque ha costruito. Poi se sull'uno a zero viene dato rigore su Lerager, come mi sembrava giusto dovesse essere... Dopo il secondo gol è diventato tutto più difficile, anche perché eravamo più stanchi".

Il tecnico accoglie positivamente il gol di Scamacca. "È un peccato che il suo gol sia arrivato così tardi. Non abbiamo mai rinunciato, avremmo potuto pareggiare. Probabilmente l'iniezione di fiducia di un gol ci avrebbe dato qualche energia in più. I ragazzi come al solito hanno messo tutto in campo. Siamo stati meno lucidi nella ripresa, se negli episodi fossimo stati più fortunati avremmo portato a casa un risultato positivo".

La sconfitta col Torino, secondo Maran, è insomma un incidente di percorso. "Abbiamo cambiato molto nelle ultime settimane per aumentare la pericolosità davanti. Poi dobbiamo recuperare la forma di alcuni giocatori: Pjaca, Destro e altri giocatori come Lerager e Zajc sono rimasti a casa quindici giorni, a letto. Al di là del lavoro che possiamo fare, si tratta della condizione di questi ragazzi. Ma li vedo spingere fino alla fine, e tutto questo aiuterà, insieme al modo di stare in campo, che stiamo cercando di migliorare".