Senza peli sulla lingua, senza sconti, con schiettezza e determinazione alla faccia di chi diceva che Ivan Juric era un allenatore filo aziendalista. “Per me Rincon è intoccabile ma anche Pavoletti e tanti altri”: ecco il suo pensiero riguardo all’attuale rosa rossoblù, ma la riflessione si è proiettata anche oltre.
Servono 20 giocatori pronti, più due giovani. Il tecnico del Genoa in vista dell’inizio del campionato vuole di fatto due pedine per ogni ruolo. Non chiede Ronaldo e nemmeno Messi, ma calciatori pronti e non da formare o da integrare nel lungo periodo. Non è la prima volta che accade per Juric che già durante il ritiro aveva manifestato questa necessità.
E ora ritorna con la piccola grande differenza che all’inizio del campionato manca poco più di una settimana e alla fine del mercato poco più di quindici giorni. L’allenatore del Grifone la lista della spesa non l’ha fatta, proviamo a farla noi.
All’appello manca ancora un difensore centrale, meglio se due, un esterno di centrocampo a destra, un esterno d’attacco sempre sulla corsia di destra e una prima punta di riserva. Va da sé che questa lista non include eventuali partenze come quella di Pavoletti e chissà quella di Rincon. E allora se i due pezzi pregiati non partissero ecco che di giocatori ne servirebbero quattro altrimenti la lista salirebbe a sei.
Per la punta di riserva ci siamo quasi con Simeone Junior atteso in Italia nei prossimi giorni, per l’esterno di centrocampo anche con la trattativa per Edenilson ben avviata con l’Udinese.
Resta in alto mare la questione dell’esterno d’attacco, mentre in difesa registrando le difficoltà per arrivare a Barba e Rossettini si continua a battere la pista estera. Oltre a Loick Landre del Lens si guarda in Spagna al centrale dell’Atletico Madrid Javier Manquillo Gaitan nell’ultima stagione in prestito al Marsiglia.
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Genoa, Juric e il mercato: riecco la lista della spesa
All'appello nella rosa rossoblù mancano almeno 4 giocatori
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