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I rossoblù si preparano alla sfida ai campioni uscenti, reduci dal trionfo sul Barcelloan
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Non sono giornate facili per Maran. Il tecnico del Genoa deve pensare ad una squadra in grado di fare il miracolo contro la Supere Juventus che ha travolto il Barcellona. Non c'è solo la forza degli avversari a gettare nell'ansia i rossoblu gia' sprofondati in piena zona retrocessione. Infatti come se non mancasse in difesa è piena emergenza. Fuori Biraschi fino a febbraio, fuori Zapata e recuperi al massimo per la panchina di Zappacosta e Criscito. Unico rientro di un titolare con i bianconeri potrebbe essere quello di Perin con Paleari tenuto in caldo visto che pure Marchetti non è disponibile. A Maran restano Bani, Goldaniga e Masiello. Cosi è stato preallertato il diciannovenne Dumbravanu della Primavera. Probabile a questo punto una difesa a tre giocatori.

A centrocampo c'è invece ogni ben di Dio, si fa per dire. Ghiglione e Pallegrini sulle fasce, in mezzo probabile l'impiego di Sturaro e Lerager con Badelj in regia. L'alternativa è rappresentata da Radovanovic e Rovella. In attacco c'è un rebus. Maran dovrebbe ancora puntare su Scamacca affiancato pero' da chi? Dall'inizio da Shomurodov o Pjaca autore del gol a Firenze? Ancora un paio di giorni per scegliere tenuto conto che in dieci giorni ci saranno, dopo la Juventus, tre match pesanti da affrontare: Milan, Benevento e Spezia.