Genoa-Cagliari 1-1. Criscito su rigore risponde a Pavoletti

E' un gol di Criscito a un minuto dal noventesimo a far tirare un sospiro di sollievo a tutto il popolo rossoblù. La sfida salvezza contro il Cagliari finisce 1-1. Al 40' del primo tempo sardi in vantaggio con la giocata del grande ex Pavoletti. Poi quando l'incubo sembrava palesarsi ecco il var, con capitan Criscito che dagli undici metri fa esplodere il Ferraris. C'è ancora da soffrire per 90 minuti, la salvezza per il Grifone è ancora tutta da conquistare. Ma è un punto d'oro, per come si era messa la partita.        


Prandelli si affida a Lapadula e Pandev dal primo minuto, ladsciando Kouamè e Sanabria in panchina. Bessa a cantrocampo e Pereira trova spazio largo sulla fascia destra.  Dall'altra parte il cagliari rinuncia a Joao Pedro e Castro con maran che affianco all'ex Pavoletti sceglie la fisicità di Cerri.
Il primo squillo è di Criscito, ma il suo tiro è fuori misura. Il Genoa ci mette intesità, Veloso spreca in malo modo una punizione dal limite. Ci prova anche Bessa senza successo ma l'occasiobne migliora capita sul piede di Pandev che si muove bene e piazza la sfera sul secondo palo, Cragno si distende. Criscito entra fuori tempo su Srna e si guadagna il Giallo da Valeri. Si fa vedere anche il Cagliari con Pavoletti che anticipa Radu di un soffio, Biraschi fulmineo salva il risultato. Pochi minuti dopo però l'ex bomber del Grifone gela il Ferraris: controlla bene in mezzo all'area, col movimento del corpo si libera della marcatura di Gunter e di destro trafigge Radu. E' il minuto numero 40. Genoa-Cagliari 0-1. Il primo tempo praticamente finisce qui.


Prandelli lascia negli spogliatoi Pereira e butta nella mischia Kouamè schierando un Genoa votato all'attacco. L'ivoriano ci prova subito, ma il suo tiro è strozzato dalla difesa della squadra di Maran. I rossoblù di casa premono forte ma i sardi controllano. Al 61' ancora occasione per Kouamè, una palla vagante gli capita sui piedi, in scivolata conclude ma la sfera diretta in porta incoccia in Pandev e termina sul fondo. Il Cagliari rinuncia totalmente a giocare e si rintana nella sua metà campo lasciando spazio ai ragazzi di Prandelli che senza schemi si buttano in avanti alla ricerca del gol. I minuti trascorrono veloci. Le occasioni da gol nitide latitano. per la cronaca solo un cross di Veloso con colpo di testa di Zukanovic parato facile da Cragno, Il portiere dei sardi si ripete poco dopo sul tiro schiacciato, e lento di Lapadula. Prandelli decide che è il momento di Sanabria al posto di Lapadula. Ma l'occasione migliore capita sulla testa di Romagna con Radu miracoloso e reattivo a spedire in angolo. Poi l'episodio decisivo. Romagna salta e spizza di testa, la palla finiscie sul braccio largo di Bradaric. L'arbitro fa giocare ma dopo il consulto al Var Valeri concede il rigore. Questa volta si presenta Criscito dagli undici metri che con freddezza non sbaglia, palla da una parte Cragno dall'altra. Il Ferraris tira un sospiro di sollievo: E' 1-1. Passa un minuto e ci prova Kouamè ma il portiere dei sardi è attento. C'è il tempo per il rosso diretto per Pezzella colpevole di un brutto interventi su Barella e dopo cinque minuti di recupero Valeri fischia la fine.