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Il mister rossoblù parla della telefonata con il presidente dopo Cagliari
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Dopo due sconfitte consecutive il Genoa cerca il riscatto col Bologna. Il tecnico Aurelio Andreazzoli per la prima volta è sotto pressione e lo stesso presidente Enrico Preziosi ha avuto con lui un confronto, si dice anche duro, dopo il ko di Cagliari.

L’allenatore spiega tutto: "Abbiamo parlato con il presidente anche nella giornata di ieri, lo faremo anche stasera. Poi c'è un confronto normale su situazioni variabili. Dopo l'Atalanta avevamo uno stato d'animo positivo, ora abbiamo uno stato d'animo più amaro anche se, devo dire, abbiamo concordato che poi in definiva siamo mancati in una ventina di minuti nel secondo tempo perchè il primo tempo è stato disputato bene. Ma, come accaduto la scorsa settimana, siamo stati bravi a riordinare le idee pareggiando. Poi abbiamo rovinato l'immagine di quella gara col terzo gol".

Ma non è tutto, il mister rossoblù aggiunge altro: “Ero in ufficio quando ho parlato col presidente e avevo anche la porta chiusa. Io credo che, fino a questo momento, tutto qua dentro è andato nella maniera che ci auspicavamo andasse. Poi è ovvio che siamo tutti figli dei risultati e quindi ci sono dei momenti in cui gli umori possono cambiare. Se poi chi l'ha scritto ha elementi più dettagliati di quelli che ho io e il presidente allora è un altro discorso”

Andreazzoli, mentre si fa il nome di Gattuso, difende il suo lavoro: “I risultati delle ultime due partite non sono stati buoni, ma le prestazioni ci sono state, e abbiamo visto giocatori che non erano stati chiamati in causa. Ovviamente abbiamo da migliorare, sia in difesa che in attacco, per portare a casa punti».

Al Ferrais arriva il Bologna, l’allenatore del Genoa non si nasconde le difficoltà: “Mi aspetto un avversario di valore, non è la sconfitta con la Roma che cambia le carte in tavola. Il Bologna è una squadra che mi piace per come si pone in campo e accetta la battaglia in qualsiasi momento. Quest'anno sarà difficile trovare gare scontate sulla carta”.

Il Genoa però vuole ripartire: "L'amarezza della sconfitta rimane sempre – sottolinea Andreazzoli - ma, per come siamo abituati a fare noi, cerchiamo di prendere energia dalle situazioni negative”. Sulla formazione Andreazzoli non si sbottona e spiega anche che ci sono un paio di giocatori a rischio: “Come novità abbiamo Biraschi e Goldaniga con lievi problemi muscolari ma noi, come diciamo sempre col medico, li vogliamo preservare al cento per cento. Visto che fra quattro giorni siamo di nuovo all'opera non vogliamo rischiarli. Sturaro sarà pronto presto perchè il recupero sta andando bene”.

Insomma probabile che in difesa giochi ancora Zapata con Romero e Criscito, mentre lerager tornerà titolare insieme a Barreca e Ghiglione e in avanti ci sarà il rientro di Pinamonti.