Cronaca

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"Porta verità e giustizia alle vittime, alle loro famiglie e alle organizzazioni che in questi nove anni le hanno sostenute". Lo dichiara la sezione italiana di Amnesty International riguardo alla sentenza della Corte di appello di Genova nella vicenda della scuola Diaz in occasione del G8 del 2001. "Il dispositivo della sentenza di appello - prosegue in una nota - non solo conferma e inasprisce le condanne nei confronti degli agenti giudicati colpevoli in primo grado, ma amplia il riconoscimento delle responsabilità penali ai loro dirigenti. Ne emerge una conferma del quadro già allarmante ricostruito in primo grado: gravi violazioni, tra cui lesioni gravi, arresti illegali, falso e calunnia, furono commesse a Genova da agenti di polizia e dai loro responsabili nei confronti di decine di manifestanti inermi, aggrediti mentre si trovavano in un luogo di riparo notturno al termine delle manifestazioni indette in occasione del G8".