cronaca

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"Costa molto meno dei 300 milioni di danni provocati, secondo le stime, dall'ultima alluvione di Genova perché per realizzare il canale scolmatore del Bisagno progettato dalla Provincia servono 230 milioni". Lo evidenzia il commissario della Provincia Piero Fossati spiegando che "si tratta di una delle opere fondamentali del piano di bacino per la difesa idrogeologica della città, un progetto definitivo pronto da tempo.

Nel 2007 ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio superiore dei Lavori pubblici e rientra quindi pienamente fra gli interventi finanziabili dal cosiddetto Salva Italia". Per questo Fossati chiede al presidente del Consiglio Renzi, al ministro dell'Ambiente Galletti, a tutto il Parlamento e ai parlamentari liguri "di inserire al più presto lo scolmatore del Bisagno nel provvedimento, perché come purtroppo confermano anche gli ultimi tragici e terribili eventi, Genova e il suo territorio non possono più aspettare, devono arrivare tutte le risorse necessarie per la messa in sicurezza idrogeologica, d'intesa con gli enti e le istituzioni competenti".

L'ultima piena del Bisagno ha riversato a valle un'enorme massa d'acqua, fra gli 800 e i mille metri cubi al secondo che non possono passare tutti sotto la copertura attuale fra Brignole e la Foce perché la sua capienza massima è di 600 metri cubi al secondo ha ricordato Fossati.