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Colpito su una nave militare durante la manutenzione
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E' morto al pronto soccorso dell'ospedale San Martino di Genova, dove era arrivato a bordo dell'elicottero Drago dei Vigili del Fuoco, un operaio rimasto ferito in un incidente accaduto mentre lavorava a un impianto di aria compressa su una nave della Marina militare presso lo stabilimento Fincantieri del Muggiano. Si chiamava Luciano Stiffi, era originario di Ameglia (La Spezia) ed aveva 43 anni.

LE REAZIONI

CGIL - "E' assurdo nel 2015 morire ancora sul lavoro, è una tragedia umana e civile. Il sindacato si stringe attorno alla famiglia del lavoratore deceduto". Così Matteo Bellegoni, segretario Fiom Cgil, e Gianni Carassale, responsabile sicurezza sul lavoro per la Cgil spezzina, hanno commentato l'incidente mortale accaduto allo stabilimento Fincantieri del Muggiano.

"Va comunque sottolineato - affermano i dirigenti sindacali - che è gravissimo che la Marina Militare non abbia garantito la sicurezza sul lavoro, tanto più durante una operazione di routine. Chiediamo che sia fatta completa chiarezza sull'accaduto e che emergano le reali responsabilità di questa ennesima morte sul lavoro".

FINCANTIERI - Fincantieri esprime profondo cordoglio ai familiari della vittima dell'incidente: "Fincantieri non farà mancare la propria solidarietà alla famiglia dell'operaio" è quanto si legge in un nota del gruppo.

CISL - La Cisl e la Fim Liguria propongono una raccolta fondi tra lavoratori e Fincantieri per aiutare la famiglia dell'operaio morto. "Chiediamo a tutti i lavoratori della Fincantieri ligure di devolvere un'ora del proprio stipendio in favore della famiglia dell'operaio, e all'azienda di attivarsi immediatamente per rendere possibile questa operazione, partecipando fattivamente al sostegno dei familiari della vittima", afferma la Cisl esprimendo "profondo cordoglio e sentite condoglianze" alla famiglia della vittima. "Si continua a morire sul lavoro - è l'amara considerazione di Fim e Cisl - Ancora una volta un lavoratore perde la vita esercitando il proprio mestiere, facendo il proprio dovere: tragedie come quella di oggi ci lasciano attoniti".

MARINA MILITARE - La Marina Militare è vicina alla famiglia dell'operaio deceduto questa mattina durante i lavori di fine garanzia della fregata Margottini presso lo stabilimento Fincantieri del Muggiano (La Spezia). Lo afferma una nota della Marina.

FIOM - La Fiom Cgil ha indetto un'ora di sciopero all'ultima ora di ogni turno lavorativo domani al cantiere di Riva Trigoso di Fincantieri dopo l'incidente: "Al momento non siamo in grado di stabilire e ripartire nelle giuste proporzioni le responsabilità di Fincantieri e/o della Marina Militare Italiana. Sara' compito della magistratura entrare nel merito dell'accaduto. E' invece compito nostro denunciare l'ennesima morte sul lavoro vera e propria piaga sociale che non sembra escludere, purtroppo, i nostri cantieri", si legge un una nota nella quale si afferma che la Fiom vuole dare "una risposta sindacale e non solo solidaristica ad un evento luttuoso che si ripropone nel cantiere integrato Riva Muggiano dopo la morte del lavoratore della ditta Oromare avvenuta il 14 dicembre 2013".