cronaca

E' stata deposta la corona in piazza Martiri della Libertà
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L'emergenza coronavirus ha cancellato le tradizionali celebrazioni per la Festa della Liberazione. Anche a Savona le autorità hanno invitato i cittadini a non scendere in piazza, per motivi sanitari, celebrando il 25 aprile da casa, unendosi in un abbraccio virtuale in totale sicurezza. 


Queste le parole del primo cittadino Ilaria Caprioglio in occasione della deposizione della corona in piazza Martiri della Libertà, alla presenza del presidente dell’Isrec Teresa Ferrando e di alcuni rappresentanti dell’Anpi, dell’Aned e delle associazioni della Resistenza. 


Carissimi Concittadini e Concittadine, 
la commemorazione del 75° anniversario del 25 Aprile sarà celebrata in modo diverso ma dovrà, comunque, rappresentare un momento di riflessione con il pensiero rivolto al passato, rammentando coloro che contribuirono in prima persona con il loro sacrificio a conquistare la libertà e la democrazia rinunciando alla propria vita per il bene della Comunità, ma rivolto anche al presente al fine di ricordare l'infaticabile spirito di dedizione profuso da molti per garantire la sicurezza e la salute di noi tutti.
Siamo liberi, nonostante stiamo vivendo un periodo di forte compressione delle nostre libertà individuali, proprio in quanto apparteniamo a una Comunità nella quale ognuno di noi è chiamato a cooperare.
Non può esistere la Democrazia, ricevuta in dote da quegli uomini e quelle donne che oggi celebriamo e che misero a rischio la propria vita per un orizzonte di libertà, se non esistesse il senso di appartenenza che costituisce il collante di una Nazione.
Continuiamo a combattere uniti, solidali e coraggiosi, tenendo sempre a mente che il coraggio è fatto anche di paura: il coraggio appartiene a colui che, pur conoscendo la paura, decide di affrontarla. Il contrario del coraggio è l'ignavia, quella neutralità tratteggiata con forza da Dante nel Canto III dell'Inferno di cui, oggigiorno, si nutre la cultura del disimpegno che fiacca la forza morale, la capacità di impegnarsi per perseguire un ideale e di insorgere per difenderlo.
Conserviamo, quindi, vivo il ricordo e gli insegnamenti dei Padri Costituenti per affrontare, con impegno e coraggio, le nuove sfide che dobbiamo fronteggiare. Continuiamo ad abitare il nostro tempo da Cittadini appassionati e disponibili a fare la nostra parte, con senso di responsabilità e con un forte senso della storia, al fine di rispettare la memoria di coloro che si sono sacrificati. Buon 25 Aprile.