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"Enzo Tortora è stato uno dei padri della televisione italiana, creativo, innovatore, libero. Sarebbe stato un perfetto 'Inquieto dell'Anno' se non fosse stato vittima di una vicenda surreale": così Elio Ferraris, presidente del Circolo degli Inquieti e organizzatore della Festa dell'Inquietudine, ha aperto la Festa.

Con un dibattito dedicato appunto alla figura di 'Enzo Tortora, storia di inquietudine, di mala giustizia e di mala stampa, di alta testimonianza civile', organizzato in collaborazione con il Centro Pannunzio. All'incontro hanno presenziato tra gli altri la compagna di Enzo Tortora, Francesca Scopelliti, Luciano Violante, il giornalista Francesco Cevasco.

Il clou della Festa è in programma domenica alle 17:30, per la premiazione al poeta, filosofo, scrittore, giornalista e drammaturgo Guido Ceronetti, al quale è andato quest'anno il premio 'Inquieto dell'Annò.