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Sistema legale, ci sarebbe l'ok della Fia
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Una sorpresa, destinata a far rumore, è andata in scena al Montmelò durante i test di F1. Le telecamera onboard sulla W11 della Mercedes di Lewis Hamilton ha svelato che il volante della monoposto guidata dal pilota britannico si è mosso in avanti (in fase di accelerazione) e indietro (in frenata), non appena compare la scritta 'Marker' sul display. Subito nei box hanno cominciato a circolare le più disparate interpretazioni e ipotesi: la più gettonata è che il movimento permetta di aprire e chiudere la convergenza delle gomme, usurando in tal modo meno gli pneumatici. Ovviamente a tenere banco c'è anche la irregolarità o meno del nuovo volante: per il momento la Fia dopo le prime investigazioni ha definito a norma il sistema, mentre si è riservata ulteriori indagini per quanto riguarda la sicurezza.

"Preoccupato? No, non è una novità per la Fia.
E' un qualcosa di cui parliamo da un po' di tempo. La regola è abbastanza chiara su quello che è permesso nei sistemi di sterzo. Siamo fiduciosi che sia adatto a tutte le richieste". Così James Alisson, il direttore tecnico della Mercedes, ha detto in merito al discusso 'volante mobile' visto in azione sulla W11. "Il nome è Das (Dual Axis Steering), una nuova dimensione di sterzata per il pilota", ha spiegato intervenendo in conferenza stampa.

"A livello di sicurezza non ho avuto problemi. La Fia ha dato il via libera al progetto", gli ha fatto eco Lewis Hamilton. "Per me è incoraggiante vedere che il mio team continua a innovare e a stare davanti rispetto alla concorrenza. Questo è dovuto alle grandi menti che lavorano nel team. E speriamo che sia una soluzione che vada a nostro vantaggio", ha concluso il pilota britannico campione del mondo.