cronaca

ArcelorMittal avverte: "A Cornigliano lavoro ancora per 10 giorni"
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Tutto rimandato, tutto, forse, solo posticipato di 24 ore. Il caso ex Ilva continua a tenere in apprensione migliaia di lavoratori a Taranto come a Genova. "Il signor Mittal non ha mandato segnali, non sono previsti vertici nelle prossime ore. Speriamo mercoledì..." poche parole quelle del premier Conte che raffigurano però bene la situazione che si sta vivendo.

Governo e vertici aziendali faticano a colloquiare. Prima l'incontro tra il presidnte del consiglio e i vertici del gruppo franco-indiano era previsto per lunedì, poi tutto è stato rinviato al giorno dopo. Ma anche oggi nulla, il tempo passa e sale la preoccupazione tra i lavoratori. Scudo penale, esuberi, futuro della siderurgia e una diatriba nata all'improvviso che ha letteralmente sconquassato il mondo del lavoro e della politica italiana. Il premier Conte cerca comunque una soluzione e sta studiando un nuovo scudo penale ad hoc.

Poi c'è anche il piano B che prevede l'ingresso dello stato nell'ex Ilva e una, a questo punto, parziale nazionalizzazione. sì, perchè il piano alternativo prevede il ritorno della gestione dell’Ex Ilva ai commissari, un prestito ponte di 700-800 milioni e una nuova gara d’appalto con capofila Cassa depositi e prestiti (Cdp), il gruppo di Leonardo Del Vecchio, già protagonisti della cordata Acciaitalia sconfitta nel 2018 proprio da ArcelorMittal, più Leonardo e Fincantieri. La cosa però lascia più di qualche segno di frattura nella maggioranza di governo con Pd e M5s sempre più in diatriba. Da una parte si spinge per reintrodurre lo scudo penale (Pd e Italia Viva), dall'altra si resta fermi sulla propria posizione (M5s) con la voglia di non darla vinta al gruppo che, in una forma di ricatto, chiede 5mila esuberi. L'obiettivo è trattare e trovare una mediazione ma tra governo e ArcelorMittal si gioca quella che sembra sempre più una partita a scacchi. 


CONSIGLIO DI FABBRICA EUROPEO - Intanto a villa Bombrini a Genova si riunisce il coordinamento dei consigli di fabbrica. Mercoledì 13 novembre a villa Bombrini arriveranno delegazioni di siderurgici da Dunkerque, Brema e Fos-Sur-mer. Armando Palombo, coordinato rsu, spiega quanto sarebbe stato utile un sindacato europeo unico: "Se ci fosse stato un sindacato europeo questo avrebbe potuto affrontare la questione in modo più composito. Abbiamo visto che la siderurgia è in crisi, i numeri lo dicono. Quella tra Arcelor e governo per fare un paragone sembra proprio che il Mike Tyson dell'acciaio sta prendendo a pugni un Governo sbandato. Arcelor è gruppo mondiale, ha conoscenza e lucidità di movimento in queste situazioni" spiega ancora Palombo che mette in risalto la difficiltà che l'esecutivo Conte Bis sta vivendo nel gestire la vicenda.

A GENOVA CORNIGLIANO - I lavoratori dello stabilimento Arcelor Mittal di Cornigliano ancora non hanno dichiarato sciopero ma tutti in fabbrica sanno che è questione di giorni. È in arrivo a Genova una nave carica di semilavorati che garantirà a Genova lavoro fino alla prossima settimana, una decina di giorni di lavoro. Poi potrebbe arrivare lo stop.

IL GOVERNATORE TOTI - "Credo che sia un po' come la vecchia tripla al totocalcio: un giorno sento 1, un giorno sento 2 e un altro giorno sento x. Mi sembra che siano sempre più schizofrenici, un giorno bocciano lo scudo penale e il giorno dopo lo ripropongono con un emendamento". Così il governatore della Liguria e leader di Cambiamo, Giovanni Toti, commenta le divisioni all'interno del governo sul caso ex Ilva parlando con i giornalisti a margine dell'inaugurazione del Salone Orientamenti a Genova. "Glielo consiglio - aggiunge il governatore ligure - era più comodo votare lo scudo penale insieme alla legge perché il Parlamento ha già difficoltà a fare le cose rapidamente. Diciamo che se l'idea era quella di far scappare Mittal, ci sono riusciti perfettamente e se l'idea era quella di dare un pretesto ad un Mittal già in fuga, ci sono riusciti altrettanto perfettamente. Credo che dal punto di vista del disastro - conclude Toti - abbiamo fatto un centro pieno".
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