cronaca

Missione sotto ai ghiacci a -2° in appoggio a scienziati Enea
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Due palombari del Comsubin, il Comando Subacquei e Incursori della Marina Militare del Varignano (La Spezia) sono partiti per l'Antartide per studiare l'ambiente più inospitale del mondo, con temperature che arrivano anche a -35°. I due supportano le attività del team scientifico della spedizione dell'Enea presso la stazione Zucchelli a Baia Terra Nova fino a febbraio.

Le immersioni hanno un ruolo fondamentale: i sub praticano un foro nel pack e rimangono sott'acqua anche per 50 minuti. Per contrastare la temperatura, che si aggira intorno ai -2°, utilizzano mute stagne, tute integrali in pile sotto la muta e maschere speciali. Un'impresa impegnativa ripagata dallo scenario unico che la natura offre a quella latitudine. "La visibilità è eccezionale - racconta il capo di prima classe Tommaso Pischedda -, alzi la testa e vedi il pack, sembra un cielo in tempesta". Dopo l'immersione doccia calda e tè bollente.