"A Genova abbiamo già le limitazioni alla mobilità di sera dalle 21 alle 6 e il dpcm parla di una fascia oraria dalle 22 alle 5. Io direi di mantenere a Genova l'orario 21-6 non per confondere la gente ma per far capire che forse se siamo gialli è perché, anche se non posso dimostrarlo, abbiamo preso prima determinate misure e quindi queste misure vanno mantenuti". Così il sindaco di Genova Marco Bucci a margine del convegno sulla Silver Economy ha commentato la decisione del ministero della Salute di inserire la Liguria in zona gialla.
Per Bucci "l'obiettivo è transitare attraverso la pandemia restando in zona gialla, se tutti collaboriamo ce la possiamo fare, certo non ci deve essere gente che danza in strada la notte, che spaccia o crea assembramento, non solo nei vicoli ma anche in altri quartieri, come mi viene segnalato. Dobbiamo mantenere questa zona gialla ed è opportuno quindi rispettare le norme per far sì che non cadiamo in zona arancione o rossa". Sulla possibilità che Genova possa essere in un secondo momento catalogata singolarmente come zona rossa, il sindaco afferma: "Qualcuno ha fatto questa ipotesi, ma a noi non risulta nulla al momento, d'altronde ieri sera pensavamo che avremmo discusso oggi in quale zona saremmo rientrati e dieci minuti dopo il governo ha annunciato la decisione".
"Sono contento del fatto che ristoratori e bar possano tenere aperto durante il giorno. Se siamo bravi e rispettiamo le misure, abbiamo grandi possibilità di rimanere in zona gialla. Ora dobbiamo mantenere l'obbligo di mascherina, le distanze, sanificare le mani più spesso possibile, rispettare le limitazioni di mobilità alla sera. Non posso vedere assembramenti, spaccio nei vicoli, o autobus pieni", ha ribadito il primo cittadino genovese. "Se noi impediamo queste cose ma soprattutto se tutti i cittadini collaborano, abbiamo grandi possibilità di rimanere in zona gialla. Ma se viene una decisione dall'alto, io mi adeguo a questa decisione. Dal mio punto di vista è giusto che Genova sia in zona gialla, perché i numeri lo dicono. Se ci manteniamo su questi numeri, ce la possiamo fare", conclude.
Tutti coloro che si sposteranno nella fascia serale dalle 22 alle 5 (dalle 21 alle 6 a Genova) dovrà avere con sé l'autocertificazione (SCARICA QUI). In Liguria i centri commerciali saranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Bar e ristoranti chiudono alle ore 18, l'asporto è consentito fino alle 22 mentre per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Per i trasporti pubblici è previsto un tasso di affollamento massimo del 50 per cento. Chiusi i corner per scommesse e giochi nei bar e nelle tabaccherie.
cronaca
Dpcm, Bucci: "Genova vuol tenere i limiti alla mobilità dalle 21 alle 6"
Dopo la decisione del Ministero della Salute di inserire la Liguria in zona gialla
2 minuti e 14 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Martedì 23 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 23 aprile
Martedì 23 Aprile 2024
Genova, le Moto Guzzi a De Ferrari: ecco la ultra centenaria Normale
Martedì 23 Aprile 2024
Meteo in Liguria, freddo e tempo variabile: le previsioni
Martedì 23 Aprile 2024
Notte di plenilunio: è la "luna rosa". Nei cieli a maggio più visibile il Grande carro
Lunedì 22 Aprile 2024
Maltempo, Giampedrone: "Tregua il 24, nuova perturbazione giovedì e venerdì"
Lunedì 22 Aprile 2024
Linea Campasso, primo cantiere a maggio. Nasce l'infopoint per i cittadini
Venerdì 19 Aprile 2024
Il talent Genvision sbarca allo Stadium di Genova: 14 scuole liguri in gara
Martedì 23 Aprile 2024
Boom telecardiologia in farmacia, triplicati screening tumore colon retto
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Sanità, l'ospedale Gaslini stabilizza 32 ricercatori precari
- Spiaggia Priaruggia, indagini su abbandono rifiuti pericolosi
- Genoa, bagno di folla al Club Alimonda per Retegui e Messias
- Il Giro d'Italia fa tappa anche a Genova: la partenza per Lucca l'8 maggio
- Morta dopo rimozione neo: per i giudici Roberta ha scelto liberamente
- "Genova Wine Festival" torna al Ducale il 4 e il 5 maggio
IL COMMENTO
Il diario-testamento di Pippo Marcenaro? Una magnifica "sciarada" ricca di maniman…
Né studio, né gavetta, ma inutili idioti: addio selezione della classe dirigente