cronaca

Gli organizzatori: "Ponte Morandi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso"
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Dopo Torino, domenica 20 gennaio anche Genova scenderà in piazza per dire "sì alle grandi opere".

"Sì, Genova vuole sviluppo!" è il titolo dell'evento organizzato su Facebook dai gruppi 'Che l'inse', 'Riprendiamoci Genova' e 'Generazione Antigone'. La manifestazione avrà luogo in piazza De Ferrari e servirà per chiedere di velocizzare la realizzazione delle grandi opere che la Liguria attende da anni, fra cui il Terzo Valico ferroviario e Gronda autostradale.

Organizzatori che richiedono anche che venga rivisto il sistema di finanziamento delle istituzioni locali, trattenendo una quota delle imposte generate dal porto per rilanciare lo sviluppo del territorio, come avviene nella altre grandi città portuali d'Europa. "Il declino di Genova dura da troppo a lungo - denunciano in una nota - Da grande centro industriale è diventata una città isolata, che perde abitanti, priva di un'idea di sé stessa e incapace di immaginare il futuro. La tragedia del Ponte Morandi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Genova si trova a un bivio e deve fare appello a tutte le sue forze migliori per invertire il suo declino: le forze del lavoro, le categorie produttive, i cittadini non si rassegnino".