"Dubbi? Non ne ho molti. Certo l'Italia che domani scenderà in campo non dovrà sottovalutare la Georgia". Parole del ct della Nazionale azzurra Roberto Donadoni al termine dell'allenamento sostenuto al Ferraris di Genova in vista della partita di domani sera con la Georgia (ore 20.50). "Iaquinta ha un forte raffreddore e solo domani si valuterà mentre sia Pirlo che De Rossi sono diffidati - ha aggiunto - Credo proprio che uno dei due lo risparmierò". "Questa non è una squadra dipende da un solo giocatore - ha detto - si può dire che sia una squadra operaia". Su Borriello e Cassano e le loro possibili convocazioni per l'amichevole di mercoledì prossimo a Siena con il Sud Africa ha aggiunto: " Se si parla di loro vuol dire che stanno facendo bene. Borriello è un passettino avanti per la continuità che ha offerto fin qui. Antonio, invece, è un po' indietro. Al momento opportuno sono comunque pronto ad accoglierli a braccia aperte". E il momento, almeno per Borriello, potrebbe arrivare domani sera dopo la partita con la Georgia quando Donadoni diramerà le nuove convocazioni.
Sport
DONADONI:"IAQUINTA IN DUBBIO"
59 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Venerdì 29 Marzo 2024
Cinque Terre pronte all'assalto pasquale: agenti schierati per evitare ingorghi
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Genova, runner molestata in strada: denunciato un ragazzo
- Tanta Pasqua tra gli appuntamenti del weekend nella nostra regione
- Scontri durante il comizio di Salvini a Genova, dopo 9 anni tutti assolti
- Pasqua, le ricette della tradizione ligure con Renata Briano
- L'ambasciatore di Genova nel mondo in Silicon Valley tra focaccia e intelligenza artificiale
- Nella chiesa del parroco più social d'Italia il presepe pasquale con i mattoncini
IL COMMENTO
Giusto discutere ma l'università resti luogo di confronto civile
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli