salute e medicina

Più colpite le donne sotto i 50 anni, il professore: "Siamo tutti provati, stiamo facendo del nostro meglio"
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 Sono stabili le condizioni della giovane 18enne che, dopo il vacicno AstraZeneca lo scorso 25 maggio, è ora ricoverata al San Martino dove è stata sottoposta a due interventi di neurochirurgia (LEGGI QUI).

Per il professor Giancarlo Icardi, direttore del dipartimento di Igiene del San Martino, "Ci troviamo davanti a un caso possibile di evento avverso grave dopo vaccino a vettore virale. I dati della letteratura ci dicono che questo tipo di vaccino puo' avere una probabilità di un caso di trombosi venosa associato alla diminuzione delle piastrine ogni 100mila dosi somministrate, soprattutto in soggetti di sesso femminile che sono quelli che più frequentemente hanno questo tipo di patologia anche indipendentemente dalle vaccinazioni".

"Siamo tutti molto provati da questa vicenda
e i colleghi che stanno seguendo la paziente stanno facendo tutto il possibile per fornire le migliori cure con un protocollo ben definito. L'auspicio è che questa ragazza possa superare questo momento che purtroppo l'ha colpita".