politica

1 minuto e 9 secondi di lettura
"Via la concessione ai Benetton". Lo affermano i due leader politici del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio in diretta Facebook.

"Penso che questa sia una battaglia che possa unire tutti i cittadini italiani" dice Di Battista. "È una battaglia fondamentale che ci deve consentire di recuperare miliardi. In Germania ad esempio sono i tir che pagano le autostrade. Tantissimi tratti autostradali le autovetture non li pagano. Noi siamo convinti che continuando su questa battaglia, togliendo le concessioni alla famiglia Benetton, si possano ottenere risparmi importanti da un lato e dall'altro si possano fare maggiori investimenti nelle infrastrutture e nella sicurezza delle strade".

"Si può fare, - continua il pentastellato - le classi politiche di destra e sinistra negli ultimi dieci anni si sono svendute alla famiglia Benetton, ripagati attraverso forme di finanziamento, soprattutto a organi di stampa che si guardano bene dall'attaccarli. Sono questi i poteri estremamente forti che il Movimento ha il dovere di attaccare".

Pensiero condiviso e ribadito anche dal vice-premier Di Maio. "A me dicono addirittura che Autostrade per l'Italia abbia ingaggiato società di comunicazione per incalzare il ministro Toninelli e attaccarlo nei prossimi mesi. Non so se sia vero, ma non mi meraviglio se l'avessero fatto, pagando società di comunicazione per fare spin su giornali e tg contro Toninelli".