cronaca

Il grido d’allarme dagli abitanti: "Non ne possiamo più"
1 minuto e 16 secondi di lettura
Dalle urla allo spaccio, passando per le risse, è questo il quadro desolante del centro storico di Genova, denunciato quotidianamente dai residenti. Ogni sera arrivano decine di telefonate al 112 per rendere noto quanto accade ma spesso, a queste scene da far west, non c’è una soluzione immediata.

Un degrado che chiede di essere arginato dagli abitanti, "non ne possiamo più", è il loro grido d’allarme. “Quello del centro storico è un grosso problema e non si può risolvere in poco tempo, credo che l’amministrazione abbia risposto molto bene, anche rinforzando la nostra presenza”, spiega ai microfoni di Primocanale il comandante della Polizia Locale di Genova Gianluca Giurato. I dati forniti al numero uno della Polizia Locale sono confortanti, come da sua stessa ammissione, il lavoro costante degli agenti ha portato ad ottimi risultati. “Le sanzioni sono fondamentali – sottolinea Giurato – perché colpiscono comportamenti che creano insicurezza urbana e sociale”.

Tra gli episodi più gravi lo spaccio di sostanze stupefacenti, ma fortunatamente i numeri sono confortanti, come spiega il comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato: “Sono due o tre gli arresti a settimana per droga, ai quali fanno da contorno anche atti contrari alla pubblica decenza e situazioni di ubriacatura molesta”. Sono ricchi i report sulla scrivania del comandante che però avverte e chiede pazienza: “Queste sono realtà che non si possono risolvere in poco tempo, noi ce la stiamo mettendo tutta”.