cultura

Dal Kazakistan l'allestimento per l'opera di Puccini a Genova
1 minuto e 29 secondi di lettura
"Ad Astana hanno ancora risorse, beati loro, per fare allestimenti importanti. Questa Butterfly sarà davvero un'edizione da incorniciare". Lo ha detto con un filo di polemica Giuseppe Acquaviva che questa mattina ha presentato la 'Madama Butterfly' al Carlo Felice nella doppia veste di direttore artistico del teatro e di direttore dell'opera pucciniana.

L'opera andrà in scena venerdì prossimo alle ore 20, ultimo titolo dell'attuale cartellone. L'allestimento arriva appunto dal Kazakistan, dal Teatro dell'Opera di Astana con il quale da anni ormai il Carlo Felice ha stretti rapporti di collaborazione.

Le scene sono di uno scenografo di grande esperienza e fama quale Ezio Frigerio, i costumi di Franca Squarciapino. La regia è di Lorenzo Amato: "Ho cercato di spogliare la mia lettura di orpelli, orientalismi eccessivi che appesantiscono l'opera e distolgono dalla vera essenza del dramma incentrato sul personaggio di Butterfly, una donna che vive nel corso dell'opera una sorta di spaesamento".

Il cast prevede Maria Teresa Leva nel ruolo femminile principale, in alternanza con Keri Alkema: "In questi anni - ha detto Acquaviva - il Carlo Felice è stato un laboratorio di formazione per tanti giovani cantanti, direttori, registi. Molti di loro hanno intrapreso una bella carriera come Maria Teresa Leva". Nella parte di Pinkerton debutterà Stefan Pop, che condividerà il ruolo con Ragaa El Din.
 
Il genovese Stefano Antonucci vestirà i panni di Sharpless, mentre Raffaella Lupinacci e Carlotta Vichi saranno Suzuki. Infine, Didier Pieri canterà la parte di Goro, Claudio Ottino quella di Yamadori, il piccolo Pietro Visconti sarà il figlio di Butterfly e John Paul Huckle lo zio Bonzo.

Dopo il debutto di venerdì l'opera replica il 15 e 16 alle 15,30 mentre il 18 e fino al 20 giugno va in scena alle 20.