cronaca

La preoccupazione per le prossime ore
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Una vicenda conosciuta da molti anni e irrisolta per molteplici motivi. E' quella al confine tra i comuni di Serra Riccò e Sant'Olcese in cui la furia del torrente Secca ha letteralmente spezzato il guado in cemento che conduceva ai campi sportivi siti su Serra Riccò e alle abitazioni di oltre 30 persone residenti su Sant'Olcese

La maggiore preoccupazione va proprio ai disagi di questi nuclei in cui vivono anche due persone disabili con pesanti difficoltà motorie. L'ulteriore timore riguarda poi l'eventuale necessità di un soccorso d'emergenza che, al momento, non potrebbe contare su nessuna strada carraia: "La situazione è difficile, siamo sul posto e in costante contatto con questi concittadini" spiega il sindaco Armando Sanna.

L'ipotesi di un riordino di quell'area è al centro di progetti e valutazioni da diversi anni. Con il guardo distrutto, l'unico passaggio sul Secca resta di natura pedonale. La sindaco di Serra Riccò, Angela Negri: "Ridisegnare la zona di Mainetto è uno degli obiettivi della nostra amministrazione in carica dalla scorsa primavera. Ovviamente, non possono bastare le forze dei due comuni per centrare l'obiettivo".