cronaca

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Sindacati, dipendenti e sindaci sono scesi oggi in piazza a Savona. Al centro il futuro di un altro colosso della produzione italiana, la Piaggio Aero. La decisione di scioperare è stata presa dopo che i vertici dell'azienda hanno deciso di chiedere l'amministrazione controllata. Una crisi che vede coinvolti in totale oltre 1200 lavoratori del gruppo.


Diverse le istanze fatte al prefetto. La prima riguarda la richiesta di un anticipo dell’incontro già previsto al Mise per il 7 dicembre per garantire continuità produttiva e concordare un piano industriale a lungo termine. La seconda richiesta è quella relativa alla nomina immediata di un commissario al fine di garantire continuità produttiva rispetto alle commesse in scadenza ed alle lavorazioni già in affidamento all’azienda. Infine la sensibilizzazione dell’azienda rispetto alle responsabilità in capo alla stessa: gestione interregno fino a nomina commissario, garanzia degli stipendi, continuità produzione.

Questa mattina il Presidente Giovanni Toti, raccogliendo e condividendo le richieste dei sindacati, e considerando l'urgenza della vertenza, ha chiesto formalmente al Ministero dello Sviluppo Economico di anticipare il tavolo su Piaggio Aerospace, inizialmente previsto per venerdì 7 dicembre a Roma.