salute e medicina

Una situazione difficile, frutto di un appalto 'spericolato'
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La Regione conferma "la volontà assoluta di procedere alla costruzione del nuovo ospedale del Felettino alla Spezia" e sottolinea di "avere già destinato tutte le risorse utili a coprire qualsiasi ipotesi possa scaturire dagli approfondimenti tecnico-amministrativi in corso". Si legge in una nota della Giunta regionale dopo che Ire, l'Agenzia regionale ligure che ha la regia sulle infrastrutture, non darà il via libera alla variante strutturale presentata dal gruppo Pessina che aveva vinto la gara per la costruzione dell'ospedale.

"Regione Liguria sta ancora valutando tutti gli aspetti del contratto che, firmato al termine della scorsa legislatura, ha affidato a Pessina Costruzioni la realizzazione del nosocomio. Un contratto, nei fatti, dai presupposti assai fragili dal momento che solo il 10% delle opere sono state al momento realizzate dall'azienda, al netto di ogni considerazione sulle varianti in corso di analisi", prosegue la nota

L'azienda scelta, unica partecipante alla gara di appalto, "si trova in Concordato fallimentare e non risulta aver rinnovato le necessarie garanzie per la pubblica amministrazione. Si tratta di una situazione oggettivamente difficile, frutto di un appalto 'spericolato' nelle coperture finanziarie, basato su un progetto, ancorché elaborato dagli appaltatori stessi, ritenuto da questi sbagliato. In ogni caso, Regione Liguria ha assicurato al sindaco della Spezia di ritenere strategica la realizzazione dell'ospedale, che proseguirà quale che sia la sorte del contratto di appalto attualmente in vigore", conclude la nota.

"Pessina Costruzioni ribadisce la ferma volontà di portare a termine la costruzione dell'ospedale Felettino a La Spezia, avviata tre anni fa e che, negli ultimi mesi, ha visto una serie di rallentamenti anche in ragione della decisione riguardante la variante strutturale al momento al vaglio della stazione appaltante", replica la società. "Come ribadito più volte, la società è profondamente impegnata per sbloccare lo stallo che si è andato a creare, affinché si possa concludere il cantiere nell'interesse dei cittadini e dei lavoratori coinvolti nella vicenda. Ci auguriamo infine che, di concerto con le istituzioni competenti, si possa trovare una soluzione positiva in merito alla proposta di variante progettuale", conclude la nota della società