salute e medicina

L'Istituto Superiore di Sanità sottolinea i primi effetti della campagna vaccinale
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Negli over 80 e negli operatori sanitari si continua a notare un calo dei contagi dovuto alle vaccinazioni. Lo afferma il 'report settimanale esteso' pubblicato oggi dall'Iss, che ha censito oltre 4 milioni di dosi inoculate nella fascia di età più anziana e oltre 3 milioni tra gli operatori. Un grafico del report confronta gli andamenti dei contagi tra gli operatori e i 'non operatori'.

Fino all'inizio della vaccinazione i due andamenti sono molto simili, con picchi a novembre 2020 e a gennaio 2021. Dopo però la curva dei non operatori sale, passando da circa 40mila casi sintomatici alla settimana di metà gennaio fino a quasi 60mila a inizio marzo. Nello stesso periodo tra gli operatori l'incidenza crolla, da oltre 2mila a meno di 500 casi sintomatici a settimana. Il grafico per gli over 80 invece mostra un'incidenza sempre superiore in questa fascia d'età rispetto ai 60-79 anni fino al 15 febbraio, quando avviene il 'sorpasso'. Dopo questa data le curve hanno un andamento simile, ma con gli over 80 sempre 'sotto'.

"In conclusione - si legge nel rapporto - le differenze nei trend osservati nel numero di casi tra gli operatori sanitari e nelle persone sopra gli 80 anni, sono attribuibili alla campagna di vaccinazione, sebbene la presente analisi sia puramente descrittiva e siano necessarie valutazioni più approfondite".