Covid, il Comune di Genova arriva in soccorso a ristoranti, palestre e hotel

Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, bar e operatori della ristorazione in generale, ma anche palestre, impianti sportivi, alberghi e strutture ricettive, commercio ambulante e florovivaismo. Sono questi i settori, fortemente penalizzati dalle chiusure imposte dagli ultimi Dpcm per il contenimento della diffusione del Covid-19, destinatari dei contributi deliberati dalla giunta comunale di Genova, a sostegno delle imprese locali.


In primis, stato concesso un contributo sulla Tari dovuto a saldo 2020: previsto per ristorazione, palestre e impianti sportivi un contributo commisurato a Tari pari all'abbattimento della parte variabile della tariffa del 30% e del 20% per il settore ricettivo (alberghi, pensioni, locande), con un contributo minimo di almeno 50 euro a impresa. I beneficiari di questo contributo riceveranno una lettera dalla Direzione Tributi del Comune di Genova nella quale sar riportato l'importo del contributo, un link per scaricare la domanda di contributo, un recapito telefonico e una mail a cui inviare l'istanza. Se il totale della tassa gi stato pagato si potranno rilasciare le coordinate per ricevere direttamente la somma sul proprio conto.

Qualora la tassa non fosse stata pagata o sia stato programmato un programma di rateazione, il beneficiario delle contributo dovra' effettuare il versamento detraendo dall'importo dell'F24 gi ricevuto l'importo del contributo. Saranno gli uffici comunali a occuparsi delle procedure relative alla "compensazione".

La Giunta ha deciso anche l'estensione a dicembre 2020 dell'esenzione del canone per occupazione suolo - Cosap per le attivita di commercio su area pubblica, ampliando di due mesi e mezzo l'esonero previsto dal governo solo fino al 15 ottobre. Sono previste anche forme di sostegno, che saranno definite nei prossimi giorni con le associazioni di categoria, per altre attivit penalizzate dall'emergenza Covid, mentre gi previsto un contributo per le aziende dei mercati comunali del comparto florovivaistico.

Il Comune ha fatto ricorso a risorse proprie per un totale di circa 1,2 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai circa 5 milioni gi stanziati a settembre. Per la prima volta abbiamo previsto l'attivazione di un meccanismo di compensazione del saldo Tari che consentir un immediato beneficio sulla cassa delle imprese.