cronaca

Ecco i dettagli, al capoluogo assegnati 3 milioni e 52mila euro
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 La Giunta comunale di Genova ha deliberato i criteri e le modalità per la distribuzione dei buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà in conseguenza dell'emergenza Covid. Si tratta dei fondi stanziati dal Governo, 400 milioni, da suddividere tra i Comuni. A Genova sono stati assegnati 3 milioni e 52mila euro.


La misura era stata disposta già a marzo e a Genova erano stati 19.347 i nuclei familiari che ne avevano usufruito. Per questa seconda tornata il Comune un nuovo elenco di persone aventi diritto, che terrà conto di un'integrazione dei criteri stabiliti in primavera. In ogni caso dovrà essere presentata una nuova domanda anche da parte di chi aveva ricevuto precedentemente il buono.

L'amministrazione comunale - queste le novità - ha stabilito che potranno richiedere il buono le famiglie con un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a 20mila euro e che i buoni varieranno da un minimo di 70 a un massimo di 100 euro. La cifra varierà in base al numero totale di richieste pervenute. "L'obiettivo - dichiara il consigliere delegato alle politiche sociali del Comune di Genova Mario Baroni - è di distribuire i buoni per l'ultimo week end che precede il Natale".

"L'intenzione dell'Amministrazione - sottolinea Baroni - è di non escludere a priori nessuno, ma di dotarsi di un parametro di sbarramento oggettivo per dare una risposta quanto più possibile equa alla cittadinanza. Nei prossimi giorni - continua Baroni - avremo un incontro con Municipi e associazioni per prevedere dei punti 'fisici' su tutto il territorio dove ci si potrà recare per essere aiutati nella compilazione del form e per la spedizione". Criteri di priorità, definiti dal Comune di Genova, sono la presenza di minorenni o disabili nel nucleo familiare.