porti e logistica

A bordo 500 passeggeri tutti residenti in Italia
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 “Il nuovo terminal a Genova sarà pronto presto tra il 2022 e il 2023 dipende dalle procedure di autorizzazione”. Così Michael Thamm Group CEO Costa Group e Carnival Asia a Primocanale nel giorno che vede ripartire dal capoluogo ligure dopo i mesi di stop forzato Costa Diadema. “Investire a Genova fa parte della nostra strategia, abbiamo bisogno di nuovi spazi e Calata Gadda è un’opzione a cui siamo molto interessati. Qui a Genova abbiamo la nostra sede con più di mille impiegati con le loro famiglie”, spiega Thamm.


A pochi metri dalla seconda nave Costa
che torna in mare, il manager tedesco non nasconde la sua emozione: “E’ un grande giorno per me perché è la prima nave che salpa da Genova dopo il lockdown”. A bordo di Costa Diadema 500 ospiti tutti residenti in Italia. L'itinerario della nave, che segna il ritorno delle crociere Costa in Liguria e nel Mediterraneo Occidentale, farà tappa solo in porti italiani: sette giorni tra Civitavecchia, Napoli, Palermo, Cagliari e La Spezia.


L'imbarco degli ospiti di Costa Diadema per la prima partenza da Genova ha seguito le procedure previste dalla Costa Safety Protocol: all'arrivo alla stazione marittima in fasce orarie differenziate grazie al check-in on-line ogni ospite è sottoposto al controllo della temperatura corporea, Alla verifica del questionario sanitario e a un test con tampone antigenico con la possibilità di un ulteriore test con tampone molecolare per i casi sospetti.


Prima dell'imbarco anche l'equipaggio è stato sottoposto a test con tampone molecolare e ha osservato un periodo di quarantena di 14 giorni. Le destinazione comprese nell’ itinerario potranno essere visitate esclusivamente con escursioni protette organizzate dalla compagnia in gruppi ristretti di persone. Tutta l'offerta a bordo della nave è stata ridisegnata secondo le procedure del protocollo di sicurezza. Da novembre Costa Diadema si sposterà a Savona per crociere di 12 giorni alle isole Canarie e di 14 giorni in Egitto e Grecia.


"Finalmente le crociere Costa tornano anche a Genova e in Liguria
, la nostra casa da oltre 70 anni. La ripartenza delle nostre navi sta avvenendo in modo graduale e responsabile, con protocolli di sicurezza senza eguali nel settore del turismo. I primi riscontri che stiamo ricevendo dagli ospiti sono davvero incoraggianti” prosegue Thamm, Group CEO Costa Group e Carnival Asia. “Come compagnia leader in Europa, abbiamo la responsabilità di trasformare la situazione che stiamo vivendo in un’opportunità per ritornare più forti di prima, continuando a sviluppare l’ecosistema turistico ed economico delle destinazioni che visitiamo".

"Lo faremo in stretta collaborazione con le comunità locali,
a cominciare proprio dalla Liguria, che per noi avrà un ruolo di primo piano, diventando una sorta di modello da seguire basato su quattro punti fondamentali: infrastrutture moderne, come i nuovi terminal di Genova e La Spezia; innovazione sostenibile, sviluppando progetti che consentano di ridurre l’impatto ambientale delle navi, soprattutto durante le soste in porto, come l’elettrificazione delle banchine e l’LNG; miglioramento delle attività turistiche per rispondere meglio alle esigenze dei viaggiatori di oggi e accrescere la nostra capacità di creare di valore sul territorio; sostegno ai bisogni sociali della comunità, per i quali ci impegniamo attraverso la nostra Costa Crociere Foundation”, ha poi concluso.