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L'iniziativa riguarda l'alta Valpolcevera, ma anche Campoligure e Cogoleto
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I Comitati della Croce Rossa Italiana dei comuni di Cogoleto, Ceranesi, Campo Ligure e Campomorone hanno lanciato una campagna di raccolta fondi in criptovalute per far fronte, unite, alle singole esigenze territoriali nella fase di emergenza Covid-19.

La raccolta delle CRI è volta all'acquisto di beni alimentari di prima necessità da destinare a famiglie in forte disagio economico attraverso il servizio Pronto Spesa, ma anche all'acquisto di mezzi o strumentazione professionale per far fronte all’attuale e futura gestione dell’emergenza sul territorio.

"Crediamo nella generosità della solida community degli appassionati di criptovalute che ha già risposto splendidamente all’appello delle precedenti campagne di raccolta a favore dell’attuale situazione di emergenza" spiegano i responsabili delle associazioni. 

"Come tinkl.it ci mettiamo a disposizione per la conversione dei fondi BTC/EUR azzerando le nostre commissioni, grazie anche alla collaborazione di The Rock Trading; cerchiamo di fare la nostra parte mettendoci a disposizione di Croce Rossa fornendo supporto logistico e aiutando a diffondere la campagna. Oltre all’azzeramento delle commissioni attraverso la donazione delle ore di lavoro dei nostri dipendenti, nella piena consapevolezza del fatto che il nostro contributo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno.
Per raggiungere anche questo traguardo abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti" spiegano i promotori tecnici del progetto.

I dettagli della campagna e l’indirizzo per le donazioni sono visibili su Helperbit, che attraverso la sua piattaforma ne garantisce la massima trasparenza: 


https://app.helperbit.com/project/5ec511942c10db1e9a9e1280/cri-cogoleto--campomorone---campo-ligure--ceranesi-