cronaca

Anche nell'Imperiese intanto prende il via il tampone drive through
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Un imprenditore di 40 anni di Bergamo che voleva trascorrere la Pasqua a Diano Marina nella seconda casa al mare, dove da un mese circa si sono già trasferiti moglie e figli, ha ricevuto una contravvenzione di 400 euro dalla polizia locale, che l'ha sorpreso all'ingresso dell'abitazione.

Lo stesso aveva contattato la polizia locale di Diano, una decina di giorni fa, proprio per chiedere se fosse stato possibile trascorrere la Pasqua in Riviera e gli agenti gli avevano risposto di no, ma si è messo lo stesso in viaggio. I vigili lo hanno individuato nel corso di un'attività di controllo sulle seconde case. Gli agenti infatti non monitorano soltanto gli svincoli dell'autostrada, ma anche condomini quasi esclusivamente abitati da vacanzieri.

Nell'Imperiese intanto ha preso il via il servizio di esecuzione dei tamponi 'drive through' nel territorio della Asl 1 imperiese. L'attività, rivolta ai casi positivi Covid-19 guariti clinicamente e convocati dall'azienda sanitaria tramite appuntamento, prevede l'effettuazione del tampone con il paziente a bordo del proprio mezzo. Il servizio, che avrà luogo anche nella domenica di Pasqua, verrà effettuato a Imperia nei pressi della piscina comunale, dalle 9 alle 10 e a Sanremo, presso la sede ASL1 di Bussana dalle 11 alle 12.

L'obiettivo del servizio è di accelerare l'accertamento della negatività per consentire il rientro al lavoro di cittadini che, già positivi al coronavirus, siano stati in quarantena presso il proprio domicilio e risultino clinicamente guariti e asintomatici. L'avvenuta guarigione sarà determinata attraverso l'esecuzione di due tamponi negativi ripetuti a distanza di 24 ore. L'attività verrà eseguita dagli operatori sanitari del GSAT e dal Servizio di Igiene di ASL1 con il supporto dell'ambulatorio mobile.