cronaca

Il bilancio al 21 aprile
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 Sono 4761 le persone attualmente positive in Liguria, 11 in più rispetto alla giornata di lunedì. Per quanto riguarda i decessi registrati da inizio emergenza sono saliti a 988 (33 più di ieri). Sono 1008 gli ospedalizzati nelle strutture sanitarie della Liguria, 28 in più rispetto lunedì. Sono 94 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, sette in meno rispetto al bollettino di lunedì.

I positivi in isolamento al proprio domicilio sono 2455 (61 meno di ieri). Mentre i clinicamente guariti(asintomatici positivi e domicilio) 1298(44 più di ieri), i guariti definitivi con doppio tampone negativo sono 1013 (51 più di ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1179 tamponi che portano il dato totale da inizio emergenza in Liguria a 34.186 test. Nelle ultime 24 ore dunque il dato delle nuove persone risultate positive al Coronovairus in Liguria è di 95 persone su i 1179 tamponi effettuati.


I DATI IN ITALIA - Calo netto dei malati per coronavirus. Sono infatti 107.709 gli attualmente positivi, 528 in meno rispetto a ieri, quando per la prima volta dall'inizio dell'emergenza si era registrato un calo di 20 pazienti. Sono salite a 24.648 le vittime dopo aver contratto il coronavirus in Italia, con un aumento rispetto a ieri di 534. Ieri l'aumento sul giorno precedente era stato di 454. Nuovo record di guariti da coronavirus in Italia: complessivamente sono 51.600, con un incremento rispetto a ieri di 2.723. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile. Ieri l'aumento dei guariti era stato di 1.822. Prosegue il trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva per coronavirus. Ad oggi sono 2.471, 102 in meno rispetto a ieri. Di questi, 851 sono in Lombardia, 50 in meno rispetto a ieri. Dei 107.709 malati complessivi, 24.134 sono ricoverati con sintomi, 772 in meno rispetto a ieri e 81.104 sono quelli in isolamento domiciliare.

FASE 2 IN LIGURIA -  Nell'elenco delle attivita' che potrebbero riprendere in Liguria dal 4 maggio, ci sarebbero anche parrucchieri, estetiste e saloni di bellezza, anche se solo su appuntamento. Secondo quanto risulta all'agenzia Dire, in attesa del nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, Toti, assessori e tecnici stanno pensando anche a un altro provvedimento molto atteso. Si tratta del ritorno a una semi-libertà per l'attività motoria individuale, all'interno del municipio di residenza (LEGGI QUI).