cronaca

Il governatore della Liguria sulle misure da adottare
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"Spero che il nuovo decreto del Governo corregga alcune storture del decreto di marzo. Vedo ancora pochi aiuti alle imprese, occorre un piano serio e coordinato di investimenti sulle imprese". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria e leader di Cambiamo! Giovanni Toti.


"Se è vero che abbiamo 26 mila pratiche per i prestiti fino a 25 mila euro garantiti da Sace su un tessuto di 5 milioni di piccole-medie imprese del nostro Paese, vuol dire che non è stato un strumento così appetibile - ha sottolineato - Non credo che si possa pensare che il mondo del commercio e della somministrazione possa campare con un reddito simile a quello di cittadinanza per altri tre mesi".

"Credo che Forza Italia abbia usato la sensibilità moderata che è nel suo Dna, non credo che ci sia nulla di più in questo momento, non vedo un Governo di unità nazionale all'orizzonte perché non vedo un programma possibile" - scrive Giovanni Toti.


"Si è molto evocato un Governo Draghi nelle scorse settimane, non vedo alcune parti della nostra politica, né all'estrema sinistra né alla destra, poter appoggiarlo. - commenta - Draghi ha da sempre delle posizioni che sono dottrinalmente ed economicamente lontane da cose fatte dal precedente Governo giallo-verde, così come non lo vedrei sostenuto da una maggioranza in Parlamento con il M5s e il reddito di cittadinanza, mi sembra chiacchiericcio giornalistico".