porti e logistica

La compagnia: "Priorità sbarchi veloci"
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Fare sbarcare ospiti ed equipaggi nel minor tempo possibile. E' questa la priorità di Costa Crociere che a causa del coronavirus si trova costretta a gestire situazioni di criticità. "Costa Crociere sta lavorando con determinazione, sotto il coordinamento della Protezione Civile e delle autorità locali e regionali, con un'unica priorità: il completamento, nei tempi più veloci possibili, dello sbarco dei membri dell'equipaggio ancora a bordo di Costa Luminosa attualmente nel porto di Savona e per il ritorno a casa degli ospiti ed equipaggi delle altre navi della flotta che hanno raggiunto porti italiani o sono ancora in navigazione".


Lo afferma la compagnia in una nota. Oltre a Luminosa, Costa Crociere deve gestire lo sbarco da Costa Victoria, attraccata a Civitavecchia, e sta lavorando per trovare una soluzione a Costa Magica e Costa Favolosa, in navigazione nel mar dei Caraibi con i solo equipaggi e con alcuni membri dell'equipaggio in isolamento con sintomi da coronavirus. "Con la nostra unità di crisi attiva 24 ore su 24 da ormai oltre quattro settimane senza sosta, stiamo mettendo in campo risorse e un enorme sforzo organizzativo. Ci muoviamo in uno scenario estremamente complesso a causa delle restrizioni adottate in tanti paesi che hanno chiuso le proprie frontiere, con una disponibilità limitata di voli aerei. Nonostante questo, siamo riusciti a rimpatriare migliaia di persone organizzando decine di voli charter. La sicurezza dei nostri ospiti, membri degli equipaggio e delle comunità locali ci guida in questo impegno, con la consapevolezza del nostro ruolo come unica compagnia di crociere a batter e con orgoglio la bandiera italiana e del contributo che le nostre attività forniscono all'economia locale e nazionale", afferma Costa Crociere.