salute e medicina

La San Martino 'requisito' il padiglione 10, pronto il Falcomatà della Spezia
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Il padiglione A dell'ospedale Galliera di Genova ospiterà interamente pazienti con patologie riconducibili alle Malattie infettive. Lo ufficializza l'agenzia sanitaria regionale Alisa dettagliando le azioni avviate nell'ospedale nell'ottica del 'Piano incrementale azioni urgenti' predisposto per favorire il contenimento dell'epidemia di Coronavirus. E' in corso di valutazione e predisposizione, da parte della task force ligure in materia di coronavirus, viene poi spiegato, e sentito il Diar materno infantile e gli specialisti, lo step previsto per la ricollocazione temporanea del punto nascita nella rete metropolitana, in particolare presso l'Istituto Gaslini.

"Si è provveduto alla ricollocazione dei pazienti
dai reparti di Geriatria e Medicina in altre aree dell'ospedale e alla contestuale apertura del quarto piano del padiglione A", spiega Alisa in una nota. "Sono stati attivati progressivamente 4 posti letto di rianimazione presso le sale operatorie del primo piano del Blocco operatorio centrale, in corrispondenza della Recovery room". L'attività chirurgica operatoria non urgente è stata sospesa a data da destinarsi, come l'attività del pre-ricovero chirurgico. L'attività del Cup è stata concentrata in un solo punto (Cup1 al padiglione B8, ingresso via A. Volta 6). Sono stati infine modificati gli accessi con la chiusura di alcune portinerie.

Intanto la direzione sanitaria dell'Ospedale San Martino di Genova
ha confermato con una nota "l’avvenuta trasformazione del Padiglione 10 in un reparto ‘buffer’ e sta iniziando ad ospitare solo casi di Covid-19 positivi a bassa complessità in attesa di trasferimento sul territorio.

L'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone
, assieme al sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, ha fatto un sopralluogo all'ex ospedale Falcomatà della Spezia, messo a disposizione dal comune per essere allestito e attrezzato per accogliere gli ospiti in 'dimissione protetta' dall'Ospedale Policlinico San Martino. All'interno della struttura, appena ristrutturata con fondi regionali, si trovano 17 camere. Il Comune provvedera' alla produzione dei pasti.

"A breve saranno anche disponibili la struttura di Viale Cembrano a Genova con 51 posti, il primo modulo da 25 posti sulla nave ormeggiata in porto a Genova e anche i 50 posti nella Scuola di Polizia Penitenziaria di Cairo Montenotte", ha commentato l'assessore Giacomo Giampedrone. "Il mio ringraziamento va a tutto il personale e ai volontari della Protezione civile della Liguria che stanno lavorando senza sosta da settimane per assicurare una risposta adeguata alle necessità che questa emergenza richiede", ha concluso Giampedrone.