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Ma per il centrocampista c'è da superare lo scoglio ingaggio
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Come dichiarato dallo stesso portiere rossoblù ora è pronto a mettersi alla prova e giocarsi il posto anche se questo magari significa partire da secondo.

È la Juventus l'obiettivo numero uno di Mattia Perin. Le due dirigenze si sono finalmente parlate a margine dell'assemblea di Lega. Marotta ha confermato l'interesse bianconero, ma ha ribadito a Perinetti di non essere disposto a partecipare ad aste. Già, perché il Napoli è lì dietro l'angolo e l'affare Pellegri sfumato a favore del Monaco insegna.

Non c'è ancora una trattativa vera e propria ma le cifre sì.
La società bianconera non è disposta a spendere più di 10 milioni di euro che potrebbero diventare 15, come i rossoblù chiedono, ma solo con una contropartita tecnica.

E qui entriamo nella seconda parte dell'affare. I nomi che propone la Juve sono in primis il portiere Emil Audero in prestito al Venezia e la giovane punta Moise Kean nell'ultima stagione a Verona.

Ma gli interessi del Genoa sono invece tutti per Stefano Sturaro. Già corteggiato l'anno scorso per un ritorno sotto la Lanterna sarebbe la contropartita ideale per Ballardini, ma c'è da superare l'ostacolo ingaggio: alla Juve guadagna 1,5 milioni di euro a stagione. Troppo per le casse rossoblù.